doom mood

In questi giorni abbiamo chiesto il rimborso dei biglietti dei Foo Fighters e degli Eagles Of Death Metal, esperienza che proprio non volevo fare.
Vuoi per tutto quello che ha portato alla scelta di interrompere i tour vuoi perché aspettavo questi due concerti da molto, molto tempo.
Novembre ha virato al gelo, all’improvviso, proprio in concomitanza con quello che è accaduto.

Io non riesco più ad ascoltare i telegiornali, ho sempre fatto fatica a seguire i telegiornali, ma credo di poter affermare che il giornalismo televisivo ha ormai raggiunto un livello di assurdità e di ridicolo e di “parte” che non posso accettare. Ha smesso di essere credibile ai miei occhi e alle mie orecchie già da un po’.
Ve lo ricordate Pier Francesco Loche nei primi anni ’90, forse in Avanzi? Il suo tg a base di “pare” “forse” “quasi” “si mormora”? Ecco siamo passati dalla fantasia futuristica di un comico alla triste realtà dei fatti.
Mi viene solo da appiumonarmi in poltrona e sfondarmi di serie tv, fantascienza per fantascienza, almeno quelle non pretendono di essere vere.
Mi viene solo da ascoltare doom perché tutto sembra muoversi a ritmo funereo.
L’Estate di San Martino è finita, e ascoltare i Fu Manchu non riporta né il caldo né il buon umore, anzi, è un’esperienza anacronistica.